Mare nostrum… human sea- L’uso sconsiderato della marina mercantile nelle operazioni di salvataggio
Peccato, però, che praticamente nessun media ne parli.
In occasione del Day of the seafarer 2015, giornata istituita dall’IMO per riconoscere l’importanza e il valore della professione marittima per l’individuo, per il commercio e per i benefici che apporta alla nostra società, il 25 giugno la Fondazione Centro Studi Emigrazione (CSER) in collaborazione con Confitarma; Federaz…ione Stella Maris; International Transport Workers’ Federation (ITF) e Centro Comunicazione Scalabriniani (UCoS) ha organizzato a Roma una giornata di riflessione e sensibilizzazione intitolata “Mare nostrum… human sea” sul tema dei “recenti” flussi migratori nel Mediterraneo partendo da una prospettiva generalmente poco considerata, quella dell’industria del mare.
Prendendo in considerazione le dinamiche e le problematiche che questo fenomeno crea al mondo marittimo e in particolare alla marina mercantile, nel corso del Convegno sono stati affrontati i diversi aspetti di tale emergenza con particolare attenzione alle difficoltà che gli equipaggi delle navi mercantili si trovano, loro malgrado, ad affrontare quando intervengono in soccorso di migranti che rischiano la loro vita nelle acque del Mediterraneo.
Il Day of Seafarers è, quindi, una realtà più che meritevole di nota ed approfondimento per la quantità di persone coinvolte ed incidenza nell’area del Mare Nostrum. Peccato, però, che praticamente nessun media ne parli.
(Decio Lucano News)