Tra i primi effetti della Conferenza di Manila (2010) che ha stabilito gli emendamenti da apportare alla Convenzione STCW95, quello entrato in vigore il 1 Gennaio 2014 riguarda gli aspetti della Security, ovvero della sicurezza intesa come prevenzione e risposta ad atti intenzionali – pirateria, atti vandalici, terrorismo – contro la nave (compresi equipaggi, passeggeri e merci) e le strutture portuali.
L’obbligo di conformarsi alle normative sulla Security (ISPS Code) riguarda le navi passeggeri (tutte) e le navi da carico sopra le 500 gt, impegnate in viaggi internazionali.
Imbarcazioni e navi da diporto ad uso privato non sono al momento contemplate. Tutto l’equipaggio imbarcato sulle navi interessate dall’ISPS Code deve essere edotto sulle procedure da tenersi nei vari livelli di sicurezza stabiliti dalle Autorità preposte ed a tal scopo deve essere munito di uno dei seguenti certificati:
– Ship Security Officer (corso di 20 ore);
– Personale impiegato in mansioni di sicurezza (corso di 14 ore);
– Familiarizzazione con le norme di Security (corso di 5 ore).
Il corso di SSO può essere frequentato solo dopo aver effettuato un periodo di imbarco di 12 mesi su navi che già attuano il codice ISPS, mentre gli altri due possono essere frequentati senza particolari requisiti.
Nell’ottica di possibili imbarchi su navi o yachts commerciali, quindi, meglio non farsi trovare impreparati. Gli interessati possono rivolgersi alla Delegazione di Cagliari del Collegio Nazionale CLC e CM:-
