Roma – Leggendo il parere della commissione Trasporti alla Camera sulla riforma della governance portuale (19 condizioni, 16 osservazioni firmate dal relatore Mario Tullo, Pd), tra le condizioni inviate al governo emerge la richiesta, da parte dei deputati, di mantenere le commissioni consultive anche in seno alle nuove Autorità di sistema portuale, che già oggi presso le Authority hanno specifiche competenze in materia di organizzazione portuale.
In particolare, nel testo del parere si legge che «con riferimento all’articolo 15 dello schema di decreto in esame, anziché prevedere l’abrogazione dell’articolo 15 della legge n. 84 del 1994, mantenere i commi 1, 1-bis e 2 del testo vigente del suddetto articolo, modificandone la formulazione in modo da prevedere che con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti è istituita in ogni porto una commissione consultiva composta da cinque rappresentanti dei lavoratori delle imprese operanti in porto, da un rappresentante dei lavoratori dell’Autorità di sistema portuale e da un rappresentante di ciascuna delle seguenti categorie imprenditoriali operanti nel porto: armatori; industriali; imprenditori di cui agli articoli 16 e 18 della medesima legge n. 84; spedizionieri; agenti e raccomandatari marittimi; autotrasportatori operanti nell’ambito portuale. I rappresentanti dei lavoratori sono designati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale, i rappresentanti delle categorie imprenditoriali sono designati dalle rispettive associazioni nazionali di categoria, il rappresentante degli autotrasportatori è designato dal comitato centrale dell’albo degli autotrasportatori. Nei porti che non sono sede di Autorità di sistema portuale o degli uffici di cui all’articolo 6-bis, i rappresentanti dei lavoratori delle imprese operanti in porto sono in numero di sei. La commissione è presieduta dal Presidente dell’Autorità di sistema portuale ovvero, laddove non istituita, dal comandante del porto. La designazione dei rappresentanti dei lavoratori e delle categorie imprenditoriali sopra indicate avviene con le modalità previste dal comma 1-bis del vigente articolo 15 della legge n. 84. La commissione ha le funzioni consultive previste dal comma 2 del vigente articolo 15 della legge n. 84».
Inoltre, nella premessa al testo, in relazione alla proroga di 36 mesi prevista prima dell’accorpamento tra le Authority coinvolte nelle Adsp, si sottolinea come «occorre tenere nella giusta considerazione peculiari esigenze di carattere amministrativo e operativo che possono manifestarsi in alcuni porti, consentendo, a fronte di motivate richieste delle Regioni, un termine di proroga congruo per l’avvio del nuovo sistema negli scali interessati, tenendo comunque conto delle considerazioni svolte sul punto nel parere del Consiglio di Stato e dell’esigenza di una piena e tempestiva attuazione della riforma».
Per dare maggiore flessibilità ai nuovi enti, «occorre conciliare l’appartenenza ai ruoli della pubblica amministrazione, conseguente alla natura di ente pubblico dell’Autorità, con i necessari elementi di flessibilità operativa che hanno finora contraddistinto l’attività di tale personale e che l’esperienza ha dimostrato essere indispensabili per un corretto svolgimento dei compiti affidati».
Infine, viene proposta l’istituzione di un una segreteria tecnica di supporto al coordinamento nazionale tra Adsp (che su indicazione del Consiglio di Stato andrebbe indicato come Conferenza, guidata dal ministro dei Trasporti). Una segreteria che secondo indiscrezioni potrebbe essere guidata dall’ex presidente del porto di Genova, Luigi Merlo, ora consulente del ministro Graziano Delrio.
Il testo della riforma, accompagnato dai pareri d Camera e Senato, è ora pronto per essere esaminato al prossimi Consiglio dei ministri. Se verranno accolte tutte le condizioni, non ci sarà bisogno di un secondo passaggio alle Camere: a quel punto la norma sarà pronta per la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, entrando in vigore a tutti gli effetti entro l’estate, come promesso più volte da Delrio.