Sono quasi un milione e mezzo nel mondo. E a bordo di circa 100 mila navi trasportano la stragrande maggioranza degli oggetti che ci troviamo tra le mani. Ma quello dei marittimi è anche un lavoro esposto a mille pericoli, solitudini, soprusi. Per questo ogni anno – nella seconda domenica di luglio – la Chiesa cattolica dedica una Giornata particolare all’Apostolato del mare. Un modo per porre al centro l’opera dei cappellani e dei volontari che nei porti sono un punto di riferimento importante per i marinai di passaggio
Quest’anno l’appuntamento assume un particolare rilevante in quanto nel mese di: agosto, , entrerà in vigore la Convenzione sul lavoro marittimo, approvata nel 2006 dall’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) e finalmente ratificata da un numero di Paesi sufficienti per divenire legge a livello internazionale “.
