Modifiche ai servizi operati dalle linee armatoriali clienti
La società terminalista Cagliari International Container Terminal (CICT) del gruppo Contship Italia, che gestisce il container terminal del porto canale di Cagliari, ha annunciato una serie di nuovi approdi di navi sia oceaniche sia feeder grazie ad alcune importanti modifiche nei servizi operati dalle linee armatoriali clienti.
Ulteriori sviluppi riguardano i servizi feeder, tra cui la sostituzione del servizio storico tra Spagna-Cagliari ed il Mediterraneo orientale con un nuovo servizio avente maggiore capacità di stiva grazie all’impiego di navi da 1.750 teu, con un aumento del 50% circa rispetto al servizio precedente. CICT ha spiegato che la stragrande maggioranza dei porti collegati rimarrà inalterata: Cagliari sarà infatti connesso regolarmente con la Spagna, l’Italia, il Marocco, l’Algeria, la Tunisia, la Libia, Malta, l’Egitto, il Libano, la Turchia ed il Mar Nero. Miglioreranno anche i collegamenti tra il Sud Italia e la Sicilia, così come il livello di servizio per il porto di Tunisi e per il collegamento recentemente inaugurato verso i porti libici di Tripoli e Misurata.
«Questi ultimi sviluppi – ha commentato il general manager di CICT, Franco Nicola Cupolo – riflettono il continuo bisogno da parte delle linee armatoriali clienti nell’offrire la massima efficienza nelle reti di collegamento. La posizione ideale di Cagliari, quale crocevia al centro del Mediterraneo, permette il raggiungimento di tali obiettivi. Cagliari inoltre ha sufficiente capacità operativa ed elevata affidabilità, fattori che permettono alle linee di scegliere se e dove consolidare i loro servizi ed inter-scambiare navi e volumi tra di essi».