Il fenomeno della pirateria, sia nello stretto di Malacca sia nel Mar Cinese, ad eccezione di insignificanti episodi di attacchi per ruberie generiche, ( effetti personali e cibo ) a discapito di piccolissime imbarcazioni non registra piu’ episodi eclatanti come negli scorsi anni. .La high risk area si e’ ridotta ed attualmente va da 60° est a 16° N’ ( per intenderci leggermente ad est Socotra fino a dopo lo stretto di Bab- Al- Mandad).
Non e’ attiva piu’ nessuna procedura particolare e non si imbarcano piu’ le guardie per la sicurezza).
Per le imbarcazioni di piccola stazza che transitano costantemente in quest’ area, specialmente nel Golfo di Aden generalmente e’ consigliato transitare nel corridoio di sicurezza, ma non sono piu’ scortate come qualche anno fa dalle navi militari. In genere le stesse pattugliano solo l’ area nel caso dovessero intervenire, ma la procedura e’ talmente complessa e burocratica che al massimo si alza un’ elicottero a perlustrare l’ area indicata sempre in ritardo rispetto ad un eventuale accaduto.
