È iniziato col piede sbagliato per l’armamento italiano il 2018, e continua con divisioni, polemiche, campagne pubblicitarie mai viste, pagine di quotidiani acquistate a suon di centinaia di migliaia di euro, interviste televisive. La classica canzone “dove vanno i marinai” è oggi di stretta attualità. Ne parla facendo la sua analisi Tobia Costagliola sul foglio telematico DecioLucano NEWS.
In ossequio anche alla libertà delle opinioni, la consueta esaustiva indagine del nostro illustre editorialista mostra il suo rammarico , che condividiamo, per quello che potrebbe succedere in un clima di litigio continuo alla nostra marineria.
Al di là di qualsiasi considerazione, la nostra marineria ha bisogno di armatori che dimostrino di avere ancora voglia di investire e creare occupazione.
Ci vuole un Ministero del Mare ed un progetto di riforma complessivo che parta dalla scuola e dalla formazione. Ritorneremo sull’argomento .Saluti
