Sciopero dei porti il 6 marzo 2015
I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore dell’intero settore portuale, che scende a 12 ore per i servizi tecnico-nautici. Dopo le minacce dei giorni scorsi, i sindacati confederali passano alla proclamazione dello sciopero contro le norme del Governo sul riassetto del lavoro portuale e sulla riforma dei porti. In particolare, le tre sigle sindacali sono preoccupate della “diatriba di competenze tra ministero dei Trasporti e ministero dello Sviluppo Economico.
Contemporaneamente, il Mit sta preparando la propria riforma della legge 84 del 1994, senza consentire ai sindacati di partecipare in maniera costruttiva e tenendoli all’oscuro circa i contenuti.
