Dalla Liguria alla Sicilia, passando per la Sardegna e la Campania aumentano i porti italiani che chiedono più tempo per gli accorpamenti. Gli ultimi della fila indiana sono gli scali sardi di Cagliari ed Olbia, alle prese sia con problemi strutturali (l’adeguamento delle banchine di Porto Torres) che meramente allocativi (la scelta della sede della nuova Autorità di sistema).
Il non decidere ritarda la programmazione del nuovo sistema di gestione dei porti e di conseguenza il miglioramento dell’operatività dei porti stessi.
