Genova – Fuori anche il direttore generale Gianni Onorato, ora la rivoluzione Costa Crociere è completa. All’indomani dell’incidente della Costa Concordia, nel gennaio 2012, da Miami i vertici di Carnival si erano precipitati a confermare la loro piena fiducia al management della controllata italiana e in particolare alla coppia di vertice, l’amministratore delegato e presidente Pierluigi Foschi e il direttore generale Gianni Onorato.
Nei fatti, però, da allora è partito un lento ma inesorabile processo di ricambio ai vertici che ha portato, un anno e mezzo dopo, all’azzeramento di tutte le figure apicali che guidavano la compagnia nel tragico momento dell’incidente. Dal personale all’ufficio della comunicazione, per passare dal responsabile delle operazioni tecniche, non c’è settore che non abbia visto un ricambio ai vertici.-
Da”Shippingonline”.-
